foto credit: John evans

Oggi mi sento particolarmente polemico, sinceramente la questione della garanzia mi e’ sempre stata sul groppone e da tempo ormai adotto la mia politica di vendita ma viste le ultime questioni con diversi clienti ho deciso di scrivere qualche rigo per denunciare e proporre il mio pensiero.

Molti non sanno che il Dlgs 24/2002 impone come da direttiva europea 24 mesi di garanzia (per uso privato) e 12 mesi (per uso professionale) per beni di consumo e visto che giornalmente tratto il settore tecnologico mi riferisco al tanto amato e odiato hardware.

Molti ignorano che se la casa costruttrice garantisce il proprio prodotto per 12 mesi, i restanti 12 mesi (sempre per un privato) devono essere garantiti dal rivenditore.

Il rivenditore deve in caso di guasto riparare l’hardware a proprie spese punto e basta.

Brand quali Acer, HP, Epson, Canon e tanti altri che non mi metto a citare rilasciano generalmente per i prodotti di fascia consumer solo 12mesi di garanzia. Anzi vi diro’ di piu’, per alcuni modelli dall’entrata in vigore delle legge sono scesi da 24 a 12 mesi … bello no?

Nei listini dei brand pero’ esistono delle bellissime estensioni con formule “pickup & return” e “on site” per portare a 2 o 3 anni la propria garanzia “ma a pagamento” e sappiate che il rivenditore non puo’ obbligarvi a comprarla.

Pavilion, Aspire, Stylus sono alcuni degli importanti nomi che avrete sicuramente visto nei centri commerciali, negozi di informatica, negli ultimi tempi nei supermercati e prossimamente dal fruttivendolo!

Ebbene sappiate che sono coperti da 12 mesi di garanzia (anche se non lo trovate scritto da nessuna parte se non sulle brochure scaricabili dai siti dei produttori) e che difficilmente il rivenditore potra’ permettersi (per mancanza di utile generato da questi ultimi) di ripararvi il notebook, la stampante, o il pc che si rompe dopo 12 mesi ed un giorno.

Insomma il rivenditore che oggi ha marginalita’ dal 4-8%, che deve sostenere i costi di gestione di una attivita’, di trasporto, magazzino, anticipo a fornitore ecc. ecc. oltre alla balorda concorrenza su ebay da molti traffichini che importano illegalmente o aprono e chiudono PIVA ogni 3 mesi deve “per legge” anche garantire i 12 mesi che il produttore non riconosce!?

Il rivenditore, TUTTI i rivenditori farebbero bene a NON vendere gli articoli con 12 mesi pittosto che discutere con il cliente quando ci sono problemi.

Ma solo in Italia succede sta’ roba o anche in altri paesi d’Europa?

Mi rivolgo sia agli acquirenti che ai rivenditori di prodotti informatici … ma vi sembra giusto?

La mia scelta l’ho fatta gia’ da tempo, vendo o per lo meno cerco di consigliare e di chiarire bene sia cosa dice la legge, sia quali sono le problematiche legate a questo “bug di sistema” ai miei clienti prima di tutto e poi cerco di boicottare tutti i prodotti con solo 12 mesi di garanzia.

Sia ben chiaro, anche come consumatore evito come la peste prodotti con 12 mesi di garanzia del costruttore perche’ lo ritengo assurdamente ingiusto.

Fatelo anche voi e vedrete aumentare la garanzia e diminuire le problematiche che questa legge farlocca ha creato. Insomma e’ giusto sia che il cliente abbia la garanzia del prodotto sia che il rivenditore non lo debba prendere sempre in quel posto dal produttore.

Written by Alberico Schiappa

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This article has 27 comments

  1. Cathedral Reply

    Ciao Vittorio, anche io sono daccordo con te, dal mio punto di vista il cliente comunque oltre ad acquistare il portatile, acquisterà quasi sempre altro materiale, che comporta comunque un introito.
    Non sempre e’ possibile rifarsi delle spese in caso di rottura nel “secondo anno di garanzia”, ma pur di non perdere il cliente io sono disposto a correre il rischio.

  2. thanks2world Reply

    @Vittorio

    E’ giusto che il rivenditore faccia la propria parte nel servizio di pre-vendita e post-vendita ma questo non vuol dire che debba prendersi anche le responsabilita’ derivate dalla costruzione del prodotto. Se il prodotto e’ difettoso non e’ responsabilita’ del rivenditore ma del produttore, il rivenditore fa da tramite tra’ l’industria ed il cliente finale e per questo servizio ottiene un compenso. Non capisco la frase “un’azienda debba subire un trattamento diverso” a cosa ti riferisci.

  3. Vittorio Reply

    Io vado controcorrente, secondo me il rivenditore dovrebbe avere un minimo di responsabilita’ verso il cliente,comunque anche lui riceve un guadagno dalla transazione, il fatto che il margine sia piccolo non e’ un problema del produttore e’ un problema di mercato.
    Inoltre non capisco perche’ un’ azienda debba subire un trattamento diverso….

  4. Carlo Reply

    Purtroppo, siccome ha bisogno di usare il PC, e quello e’ l’unico che ha disponibile, si affida all’amico “trafficone” (cioe’ io :-P ) e gli sistemo il pc in giornata.
    Ciao negoziante, ciao Compaq….

  5. thanks2world Reply

    @Carlo

    Ci puo’ stare che un hdd dopo 16mesi collassi … anche dopo 15 giorni “potrebbe” rompersi ma il problema e’ questo : adesso che al tuo amico gli si e’ rotto l’HDD come gestira’ la garanzia del Compaq (quindi con 12 mesi del produttore)? Si incazzera’ con il negoziante che l’ha venduto o con la HP/Compaq che tanto gli rispondera’ picche?

  6. Carlo Reply

    A rafforzare la tua “inc@zzatura” ti racconto questo episodio accaduto IERI!
    Un amico mi chiama, ha un problema col suo compaq, schermata blu con conseguente riavvio del sistema.
    Ahia, speriamo sia un banco di ram, mi auguro io.
    Invece no, il suo HD, vecchio ben 16 mesi, e’ collassato senza preavviso…
    Ora tra bestemmie e negozi e’ in cerca di un HD nuovo, su cui copiare la partizione col ripristino (che miracolosamente e’ intatta) e ripristinare il sistema.
    Fantastico…

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  9. thanks2world Reply

    @Max-Spooky

    Purtroppo la lista dei brand che danno di base 24 mesi di garanzia e’ immensa, molti addirittura che ce l’avevano, appena approvata la legge l’hanno ridotta a 12 mesi per diversi prodotti. Io consiglio abitualmente ASUS, Sony, Samsung … quei produttori insomma che si dimostrano competitivi anche nel post-vendita. Mi da enorme fastidio il fatto che un HP pavilion (notebook) in genere costa esattamente quei 120-150€ che poi sono il costo della garanzia rispetto ai marchi citati come mi da enorme fastidio il fatto che tutta la problematica venga delegata al rivenditore che e’ l’ultima ruota del carro.

  10. Max-Spooky Reply

    articolo interessante, in effetti e’ sempre cosi’ purtroppo.
    (povero inspiron nella foto).
    Personalmente io acquisto spesso da dell che secondo me fornisce una delle forme di garanzia migliori sulla piazza.
    Anche loro pero’ forniscono di base la garanzia di 1 anno, in seguito estendibile, che consiglio di applicare solo sui notebook.
    Sono davvero molto efficenti, ti risolvono il problema senza spendere una lira: scrivi una mail con il problema, il tecnico ti chiama, e il giorno dopo ti fissa l’appuntamento con il tecnico che viene a casa tua o dovunque tu sia a ripararti il danno.
    Per i pc fissi invece mi arrangio passato l’anno (mi costa meno che estendere la garanzia solitamente).

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